Situata nel versante est della penisola salentina ( raggiungibile dalla Brindisi Otranto) per descrivere la Cava di Bauxite di Otranto e il laghetto che è venuto a crearsi al suo interno esiste una sola parola: suggestivo!
Indice
La Storia della Cava di bauxite
Il paesaggio della Cava
Come raggiungere il Cava di bauxite di Otranto
La Storia della Cava di bauxite
Negli anni ’40 venne scoperto nei pressi di Otranto un giacimento di bauxite (un precursore dell’alluminio), il sito di estrazione rimase attivo fino al 1976 quando lo sfruttamento della Cava di Otranto venne interrotto a causa della scarsa qualità della bauxite trovata, si trattava infatti di pirulite e non di bauxite pura, così l’azienda impegnata nell’estrazione decise interrompere i lavori.
Il paesaggio della Cava
A causa della naturale conformazione carsica del territorio del Salento, ben presto il fondo della cava iniziò a riempirsi di acque di falda, dando a tutta la zona un’aria davvero magica.
L’area della cava è completamente aperta ad ogni accesso senza restrizioni, ci si può avvicinare fin sul bordo o addirittura scendere fino al laghetto, dove non è difficile, soprattutto in estate, trovare qualche coraggioso fare il bagno nelle acque verdi smeraldo abitate da molti pesci rossi, probabilmente portai lì da qualcuno.
Al contrario è possibile incontrare tutto l’anno escursionisti a piedi o in bicicletta che privatamente o tramite gruppi organizzati percorrono l’area lungo la scogliera fino a punta Palascia, che si trova poco distante.
Il contrasto dei colori e luci uniche fanno di questo posto un meta obbligata, qualunque sia la vostra destinazione nel Salento, dedicare un paio d’ore a questa escursione nel vale la pena, il coloro rosso acceso della terra rossa tutta intorno, scavata in lunghi canali dall’acqua piovana, con il verde acceso e brillante della vegetazione edel laghetto sul fondo rendono questo angolo di Salento un posto unico in tutta l’Italia.
Come raggiungere il Cava di bauxite di Otranto
Partendo dall’aeroporto di Brindisi bisogna proseguire prima per Lecce lungo la statale SS613, giunti sulla tangenziale di Lecce prendere l’uscita 11B per Maglie e da qui proseguire per la SS16 fino ad Otranto.
Venendo da sud la strada da seguire è la SS275 Maglie – Santa Maria di Leuca e poi sempre tramite la SS16 proseguire per Otranto.
Il nostro consiglio comunque è quello di percorrere la magnifica litoranea Otranto – Santa Maria di Leuca che con i suoi panorami mozzafiato e le scogliere a strapiombo sul mare, renderà più piacevole il viaggio.